L’epicondilite, comunemente chiamata “gomito del tennista”, è una condizione dolorosa che colpisce i tendini estensori del polso e delle dita. Nonostante il nome, questa patologia non è esclusiva dei tennisti, ma può colpire chiunque svolga attività che richiedono movimenti ripetitivi dell’avambraccio e del polso.
Come si manifesta l’epicondilite
Il sintomo principale dell’epicondilite è un dolore acuto o sordo nella parte esterna del gomito, che può estendersi all’avambraccio e alla mano. Il dolore può peggiorare con attività come afferrare oggetti, ruotare il polso, utilizzare utensili o strumenti manuali, o digitare sulla tastiera. Altri sintomi possono includere:
- Rigidità del gomito, soprattutto al mattino
- Debolezza nella presa
- Difficoltà nell’estendere il polso o le dita
Cosa causa l’epicondilite
L’epicondilite è causata da microtraumi ripetuti ai tendini estensori del polso e delle dita. Questi microtraumi possono verificarsi a causa di:
- Movimenti ripetitivi dell’avambraccio e del polso, come quelli svolti durante il tennis, il golf, il bricolage o l’uso di strumenti manuali
- Sovraccarico del polso e dell’avambraccio, ad esempio a causa di attività pesanti o di una tecnica sportiva scorretta
- Squilibri muscolari nell’avambraccio

Come viene diagnosticata l’epicondilite
La diagnosi dell’epicondilite si basa generalmente su:
- Esame fisico: valutazione della dolorabilità della zona, la forza e la mobilità del polso e dell’avambraccio.
- Test di provocazione: eseguiremo alcuni test per valutare il dolore, come il test di Cozen o il test di Mills.
- Esami di imaging: in alcuni casi, verranno richiesti esami come ecografia, radiografia o risonanza magnetica per escludere altre cause di dolore al gomito.
Come si cura l’epicondilite
Il trattamento dell’epicondilite dipende dalla gravità dei sintomi e dalla risposta alle prime cure. Le opzioni di trattamento includono:
- Riposo: È importante evitare le attività che causano dolore.
- Ghiaccio: Applicare impacchi di ghiaccio sulla zona dolente per 15-20 minuti, più volte al giorno.
- Farmaci: Farmaci antidolorifici e antinfiammatori non steroidei (FANS) possono aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione.
- Fisioterapia: La fisioterapia è un elemento chiave del trattamento dell’epicondilite. Un fisioterapista può insegnare esercizi di stretching e rafforzamento per migliorare la flessibilità e la forza dei muscoli dell’avambraccio e del polso.
- Terapie strumentali: Tecniche come la tecarterapia e le onde d’urto possono aiutare a ridurre l’infiammazione e promuovere la guarigione.
- Infiltrazioni: In alcuni casi, il medico può iniettare un corticosteroide direttamente nell’area dolente per ridurre l’infiammazione.
- Intervento chirurgico: L’intervento chirurgico è raramente necessario e viene preso in considerazione solo se i trattamenti conservativi non hanno avuto successo.

Come prevenire l’epicondilite
Per prevenire l’epicondilite è importante:
- Evitare i movimenti ripetitivi: Se svolgi un lavoro o un’attività sportiva che richiede movimenti ripetitivi dell’avambraccio e del polso, è importante fare delle pause frequenti e fare stretching per allungare e rafforzare i muscoli.
- Utilizzare una tecnica corretta: Se pratichi sport come il tennis o il golf, assicurati di utilizzare una tecnica corretta per evitare di sovraccaricare i polsi e gli avambracci.
- Riscaldamento e defaticamento: Prima di iniziare qualsiasi attività fisica, è importante riscaldare i muscoli e fare stretching. Allo stesso modo, è importante fare defaticamento dopo l’attività.
- Mantenere una buona forma fisica: Avere una buona forma fisica aiuta a ridurre il rischio di infortuni, compresa l’epicondilite.
FAQ
Quali movimenti non fare con epicondilite?
Evitare il movimento attivo del polso (diminuendo/sospendendo le attività sportive e lavorative) fino alla risoluzione del disturbo
Quanto tempo ci vuole per guarire da un epicondilite?
Un episodio di epicondilite dura solitamente tra sei mesi e due anni, ma nella maggior parte dei casi il completo recupero avviene entro un anno circa.
Quanto tempo tenere la fascia per epicondilite?
Il tutore per epicondilite si indossa durante tutto il periodo di cura.
Quanto tenere il ghiaccio per epicondilite?
Per diminuire il gonfiore e il dolore, si può anche applicare una borsa del ghiaccio per una ventina di minuti.