Durante la gravidanza, il corpo femminile attraversa trasformazioni profonde, e uno degli aspetti spesso sottovalutati è la salute del pavimento pelvico. Questa rete di muscoli, legamenti e tessuti sostiene organi come utero, vescica e intestino, e gioca un ruolo fondamentale in gravidanza, durante il parto e nel recupero post-partum.
Perché valutare il pavimento pelvico in gravidanza?
Una valutazione mirata durante la gravidanza ha numerosi benefici. In particolare, permette di:
🔹 Prendere maggiore consapevolezza del proprio corpo
🔹 Prevenire eventuali disfunzioni legate a un ipertono (muscoli troppo contratti) o a un ipotono (muscoli troppo deboli)
🔹 Imparare a rilassare e attivare correttamente la muscolatura perineale
🔹 Favorire un travaglio più consapevole e una fase espulsiva più efficace, aiutando a prevenire lacerazioni vaginali o il ricorso all’episiotomia
🔹 Aumentare la capacità di recupero del pavimento pelvico nel post parto

Quando fare una valutazione?
💡 È consigliato eseguire una valutazione nel secondo trimestre di gravidanza, in assenza di controindicazioni ginecologiche. La nostra fisioterapista specializzata, Francesca Sirocchi, guiderà ogni futura mamma in un percorso personalizzato di ascolto, prevenzione e preparazione.
Dopo il parto, è importante ricordare che una nuova valutazione può essere effettuata intorno alla trentesima settimana, dopo la visita di controllo del ginecologo, per valutare il recupero e l’eventuale necessità di riabilitazione.
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I sintomi da non ignorare
Molte donne convivono con sintomi come:
❗ Dolore vulvare o vaginale
❗ Secchezza
❗ Vaginiti e cistiti ricorrenti
❗ Fastidi o dolore durante i rapporti (dispareunia)
Spesso la causa è un ipertono del pavimento pelvico, ovvero una contrattura cronica dei muscoli perineali, che può essere trattata con terapie specifiche. Leggi qui le terapie che puoi effettuare da Fysiodelta con il Vagi Combi
FAQ
La valutazione del pavimento pelvico serve anche dopo il parto cesareo?
Può essere utile fare una valutazione anche se non è stato direttamente coinvolto durante il parto perché ha comunque dovuto sostenere il peso durante la gravidanza quindi potrebbe andare incontro a qualche disfunzione.
É normale avere dolore durante i rapporti dopo il parto?
Il dolore non è mai normale! In alcuni casi si può avere un aumento di tono della muscolatura pelvica successivamente al parto che va valutato e trattato.
Cosa fare con le eventuali lacerazioni da parto?
Se purtroppo la preparazione al parto non è stata sufficiente ad evitare le lacerazioni, niente paura. Con la fisioterapia si possono trattare le cicatrici una volta guarite per rendere il tessuto più morbido ed elastico, ridurre il dolore e favorire una corretta e più veloce ripresa.